Fondazione Provinciale della Comunità Comasca

MOLTRASIO – Restauro conservativo Cappella della Beata Vergine del Rosario – Chiesa Parrocchiale S.

Parrocchia San Martino - Moltrasio

Raccolta in corso
Raccolto *:
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Obiettivo:
4.340,00 €

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Raggiungimento obiettivo

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Il progetto

La Cappella della Beata Vergine del Rosario è sita a sinistra della navata della chiesa parrocchiale di Moltrasio. La cappella presenta stucchi baroccheggianti risalenti al XVII secolo, come pure in stucco, in una nicchia posta al centro dell'altare, è la statua in gesso della Vergine con il Bambino, opera del Bianchi realizzata tra il 1626 ed il 1639. Ai lati dipinti murari attribuiti a Gian Paolo Recchi. Durante vari restauti successivi gli stucchi e le pareti hanno perso l'originale cromia barocca. Alcuni distacchi di stucchi parietali e di componemti pittoriche, presenti anche sulla statua della Vergine, rendono urgente l'intevento. Obbietivi dell'intevento di restauto sono il consolidamento e la salvaguadria della statua della Vergine, degli affreschi parietali e degli stucchi della Cappella. Non secondario l'obiettivo della riproposizione della tinteggiatuta originale del 1600.

Benefici fiscali

Donando alla Fondazione di comunità il donatore, che sia una persona fisica oppure giuridica, può godere dei massimi benefici fiscali previsti dalla legge. Inoltre la Fondazione tutela il donatore da qualunque possibile contestazione.

Quali sono i benefici fiscali previsti dalla legge italiana?

Una persona fisica può scegliere se:

  • detrarre dall’imposta lorda il 30% dell’importo donato, fino ad un massimo complessivo annuale pari a 30.000 euro (art. 83, comma 1 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)
  • dedurre dal reddito le donazioni, per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)

Un’impresa può:

  • dedurre dal reddito le donazioni per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)