Fondazione Provinciale della Comunità Comasca

NOVANTA OPPORTUNITÀ DI LAVORO PER GIOVANI FUNDRAISER IN PROVINCIA DI COMO

È quanto emerge da un rapido sondaggio fatto dalla nostra Fondazione a cui hanno risposto 134 organizzazioni senza finalità di lucro nella nostra provincia. Alla domanda se fossero interessati a coinvolgere un giovane opportunamente formato per promuovere e coordinare le loro attività di raccolta fondi, 90 si sono dichiarati disponibili ad offrire loro o un tirocinio extra curriculare, un apprendistato, un contratto a tempo determinato o indeterminato.

Per trasformare queste opportunità in lavoro concreto e aiutare gli enti a sviluppare il loro potenziale, la Fondazione Comasca sta progettando un’iniziativa che, sfruttando le opportunità offerte da Garanzia Giovani, permetta di offrire ai giovani interessati la possibilità di usufruire di un’adeguata formazione abbinata ad un tirocinio annuale presso un ente non profit con l’obiettivo di sviluppare il piano di raccolta fondi per l’anno successivo e quindi porre le basi per lo sviluppo di un rapporto di lavoro più stabile.

Nel contempo, attraverso tale attività, ci si pone come scopo quello di aiutare gli enti del nostro territorio a sfruttare a pieno il loro potenziale, aumentare sensibilmente le donazioni a loro favore, permettere loro quegli investimenti necessari per migliorare la loro offerta e coinvolgere le loro comunità di riferimento, contribuendo così non solo a migliorare la qualità della vita del territorio, ma anche e stimolare la ripresa della nostra economia.

L’iniziativa è stata presentata pubblicamente l’11 novembre presso l’Università dell’Insubria (S.Abbondio) con la presenza, fra gli altri, di Luciano Zanin, il Presidente di Assif (l’Associazione Italiana fundraiser).

Clicca qui per scaricare i risultati del sondaggio

Benefici fiscali

Donando alla Fondazione di comunità il donatore, che sia una persona fisica oppure giuridica, può godere dei massimi benefici fiscali previsti dalla legge. Inoltre la Fondazione tutela il donatore da qualunque possibile contestazione.

Quali sono i benefici fiscali previsti dalla legge italiana?

Una persona fisica può scegliere se:

  • detrarre dall’imposta lorda il 30% dell’importo donato, fino ad un massimo complessivo annuale pari a 30.000 euro (art. 83, comma 1 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)
  • dedurre dal reddito le donazioni, per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)

Un’impresa può:

  • dedurre dal reddito le donazioni per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)