Fondazione Provinciale della Comunità Comasca

Conferenza: “Occhio al dono!”

Il 25 marzo 2015 si è tenuta presso la sede della Fondazione una conferenza del prof. Lorenzo Biagi, docente di antropologia filosofica presso l’Istituto Universitario salesiano di Venezia, dal titolo “Occhio al dono!”.

Il professore, partendo dalla confutazione del dogma utilitaristico, che spiega l’insieme delle azioni umane come finalizzate al raggiungimento dell’interesse individuale, ha mostrato come la cultura del dono sia insita nell’uomo e fondamento della società. Il dono è componente essenziale delle relazioni umane ed elemento costitutivo di ogni comunità. Ha continuato poi affermando che, nonostante si sia tentato di costruire una società per il mercato, mercificando tutto e decidendo il valore di ogni cosa dal suo prezzo, il dono è presente più che mai nella nostra realtà. Infine, partendo proprio da qui, l’auspicio del relatore è stato quello di ripartire dal dono per trasformare la crisi in un’opportunità,  così da creare un’economia fondata più che sul mercato su coesione sociale e solidarietà.

All’incontro, oltre al prof. Biagi, hanno partecipato il presidente della Fondazione Comasca, Giacomo Castiglioni, il professore Bruno Saladino e il regista Paolo Lipari.

 

 

Benefici fiscali

Donando alla Fondazione di comunità il donatore, che sia una persona fisica oppure giuridica, può godere dei massimi benefici fiscali previsti dalla legge. Inoltre la Fondazione tutela il donatore da qualunque possibile contestazione.

Quali sono i benefici fiscali previsti dalla legge italiana?

Una persona fisica può scegliere se:

  • detrarre dall’imposta lorda il 30% dell’importo donato, fino ad un massimo complessivo annuale pari a 30.000 euro (art. 83, comma 1 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)
  • dedurre dal reddito le donazioni, per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)

Un’impresa può:

  • dedurre dal reddito le donazioni per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)