Coltivare le periferie

Il progetto

La necessità di ambienti salubri e l’attuale crisi da Covid portano sempre più persone alla ricerca di svago, ispirazione, rigenerazione e fonti di cura nella natura. Il progetto “Coltivare le periferie” si propone di sensibilizzare le persone alla cura di se stesse e della natura, in un rapporto di mutuo scambio.
I nostri obiettivi sono (1) aumentare la vivibilità dei quartieri periferici e la cooperazione sociale, (2) favorire l’accessibilità alla natura da parte dei giovani, (3) divulgare conoscenze scientifiche e tradizionali connesse con il patrimonio di Como, (4) promuovere una coscienza critica e favorire lo sviluppo professionale dei giovani riguardo uso e gestione sostenibile degli agroecosistemi.
Le attività si terranno al campo Terra Viva.
LABORATORI CREATIVI, CIRCO, TEATRO, EMOZIONI: i partecipanti saranno invitati a mettersi in gioco al limite delle loro capacità. Il laboratorio di colori naturali verrà realizzato con materiali vegetali e minerali, che saranno impiegati per disegni, pittura, tintura di stoffe e altri materiali. Si realizzeranno percorsi emotivi e sensoriali usando materiali di diverse forme e consistenze, accompagnati da piante aromatiche, per stimolare i sensi quali tatto, olfatto e gusto.
DINAMICA, ORTOTERAPIA E PULIZIA: le passeggiate Citizen Science sono piccole escursioni nei sentieri vicini al campo per imparare a riconoscere piante spontanee. Ortoterapia illustrerà la coltivazione di ortaggi secondo i metodi di produzione permaculturale, focalizzandosi sulla connessione tra cura delle piante e cura di se. La pulizia dell’orto è un’occasione per i volontari di incontrarsi, collaborare alla valorizzazione dell’ambiente e sentirsi parte di un gruppo di utilità sociale.
CRAFTING, BUGS HOTEL, MURETTI A SECCO, ALTALENE: laboratori per costruire manufatti in bambù (staccionate, tettoie), Bugs Hotel (casette per insetti che favoriscono la biodiversità e permettono di osservare da vicino la metamorfosi degli insetti) e muretti a secco (associazione di Garzola). Per la creazione di intrecci ed altalene verranno forniti i materiali per la produzione di sostegni utilizzabili soprattutto da bambini.
EDUCAZIONE, NATUROPATIA, SEMI ANTICHI E AUTOPRODUZIONE: gli incontri “cibo e salute” forniranno informazioni per scelte quotidiane consapevoli. Quelli di naturopatia daranno conoscenze di base sul benessere olistico e sull’autoguarigione tramite rimedi naturali. L’incontro semi antichi racconterà di autosufficienza alimentare, sensibilizzando sulla salvaguardia dei genotipi per la creazione di banche del seme. Laboratori di autoproduzione con erbe aromatiche del campo per imparare l’arte e la scienza del creare sapone, unguenti, creme, dentifricio e oli in modo sostenibile.
RACCOLTA FONDI: mercato di prodotti dell’orto; aperitivi con musicisti e produttori del territorio. Un’occasione per ampliare la rete di Terra Viva e far conoscere il progetto.