Fondazione Provinciale della Comunità Comasca

Tennisinsieme!

ASD CIRCOLO TENNIS CANTU'

Raccolta Terminata
Raccolto *:
418,50 €
Obiettivo:
418,50 €

* L’importo delle donazioni raccolte non si aggiorna automaticamente ma a seguito delle verifiche effettuate dalla Fondazione.

Raggiungimento obiettivo

100%

Il progetto

Il progetto è proposto dai giovani che frequentano l’Associazione Sportiva dilettantistica “Circolo Tennis Cantù” e vuole rispondere ai seguenti bisogni: a) ritornare a fare attività sportiva in modalità sicure e divertenti, b) condividere momenti e spazi di socializzazione e aggregazione che siano aperti a tutti i giovani del territorio e non solo, con particolare attenzione più fragili, come minori e giovani con disabilità. Per rispondere a questi bisogni ci siamo dati come obiettivo quello di coinvolgere i giovani del territorio attraverso l’organizzazione di percorsi di sensibilizzazione, di momenti di festa e di sport. Per raggiungere questi obiettivi abbiamo pensato d’incontrare i giovani andando nelle varie realtà sociali del territorio: scuole, oratori, cooperative sociali e associazioni sviluppando momenti d’incontro e conducendo dei laboratori per divertirsi e per invitarli e introdurli anche al gioco del tennis. Con i ragazzi raggiunti, infatti, organizzeremo dei laboratori sportivi presso il circolo di tennis, seguiti da istruttori qualificati. Infine, al termine di questi percorsi organizzeremo presso il nostro circolo un momento di festa per condividere momenti insieme, come laboratori a tema sullo sport e alimentazione, sport e inclusione, ma anche per cominciare a creare una “squadra” di giovani volontari che, partendo da queste esperienze vissute insieme, possano essere antenne sul territorio per coinvolgere altri giovani. Tutto questo movimento vuole essere allargato anche ai minori più fragili e con disabilità e vuole avere anche un respiro europeo. Quest’anno infatti non è stato possibile realizzare l’ormai annuale torneo internazionale di tennis in carrozzina, torneo che dal 2018 vede la partecipazione di circa 80 giocatori in arrivo da tutta Europa nel nostro circolo. È stato un grande dispiacere perché riconosciamo nello sport sia un momento di gioia, di sano agonismo ma anche un’occasione privilegiata per abbattere le barriere e le diversità. Per questo ci stiamo già preparando per l’edizione del 2022 che vuole essere un momento di sport, di felicità, ma soprattutto un messaggio di ripartenza e di ritorno alla normalità. Ed in questo noi giovani vogliamo essere i protagonisti. Per questo abbiamo pensato dei momenti di sport, con laboratori, allenamenti con allenatori esperti e con la presenza di testimonial, per raccontare che il tennis in carrozzina nello specifico, ma il tennis in generale è possibile per tutti i giovani anche quelli più fragili, con disabilità o a rischio di emarginazione sociale. Il torneo inoltre coinvolge atleti da tutta Europa, vorremmo incontrare e ingaggiare in questo percorso anche i giovani dei paesi da cui arrivano gli atleti in carrozzina attraverso incontri online per condividere esperienza, buone prassi e perché no, in futuro, incontrandoci come volontari per la gestione e l’organizzazione del nostro o di un altro torneo internazionale di tennis in carrozzina.

Benefici fiscali

Donando alla Fondazione di comunità il donatore, che sia una persona fisica oppure giuridica, può godere dei massimi benefici fiscali previsti dalla legge. Inoltre la Fondazione tutela il donatore da qualunque possibile contestazione.

Quali sono i benefici fiscali previsti dalla legge italiana?

Una persona fisica può scegliere se:

  • detrarre dall’imposta lorda il 30% dell’importo donato, fino ad un massimo complessivo annuale pari a 30.000 euro (art. 83, comma 1 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)
  • dedurre dal reddito le donazioni, per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)

Un’impresa può:

  • dedurre dal reddito le donazioni per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)