Dopo aver fatto già tappa a Roma, in Umbria, Lazio, Basilicata, Toscana, Sardegna e a Milano città, arriva a Como, dal 05 all’11 agosto, con il sostegno della Fondazione Comasca e con il patrocinio gratuito del Comune di Como, per la prima volta, Cinemadamare: il più grande raduno di giovani cineasti del mondo, giunto alla XIX edizione.
Como diventerà un immenso set a cielo aperto con decine di troupes cosmopolite, registi e attori dagli Sati Uniti d’America, dal Canada, dal Brasile, dall’Argentina, dalla Grecia, dalla Germania e da altri 20 paesi: fiction, documentari, video clip e interviste, coinvolgendo la gente del posto e promuovendo le risorse artistiche della città.
Ci saranno proiezioni gratuite per tutti, dalle ore 21.30, in Piazza martinelli: dall’8 agosto al 10 agosto si potranno vedere film da sala cinematografica mentre l’ultima sera (11 agosto) saranno proposti tutti i film girati a Como, dai filmmaker di Cinemadamare, con la premiazione dei più belli.
IL FORMAT UNICO AL MONDO
Cinemadamare è organizzato in partnership con 47 scuole e università di Cinema di tutti i continenti, dalla Santa Monica College di Los Angeles alla South African School Of Motion Picture Medium di Città del Capo, alla Moscow School Of New York Media di Mosca alla Mit Insistute Of Disign di New Deli, e da tante altre. Da 19 anni, dunque, gli studenti di tutte queste Scuole si danno appuntamento in Italia, per continuare la loro formazione “sul campo”, e per dar vita al più grande Campus itinerante per la formazione e per la produzione cinematografica.
Cinemadamare, il più grande raduno internazionale di giovani filmmaker, e il più lungo Campus della cinematografica e dell’audiovisivo, per la Formazione, per la Promozione e per la Produzione: si svolge, ogni anno, in 10 regioni italiane; dura oltre 3 mesi; viaggia per oltre 7.500 chilometri; si ferma una settimana in ogni tappa/città; porta con sé, 50 giovani cineasti italiani e stranieri (oltre 30 nazionalità presenti) che girano decine di short movies in ogni tappa; offre a tutti anche workshop e lezioni di cinema; favorisce la creazione del pubblico per il Cinema di qualità; promuove la co-produzione tra società cinematografiche italiane e straniere; incentiva il lavoro comune tra filmmaker di diversi Paesi; valorizza territori italiani solitamente esclusi dalla grande produzione, sempre alla ricerca di nuove locations.