Fondazione Provinciale della Comunità Comasca

Daniele Cassioli

Campione del mondo di sci nautico

Cieco dalla nascita, 25 volte campione del mondo di sci nautico, laureato in fisioterapia e attualmente coach e formatore.

Ecco, in estrema sintesi, la direzione della mia vita. Lo sport è stato un ottimo strumento per superare il limite oggettivo di non poter vedere. Non bastava però a decretare la completa realizzazione personale. Per questo mi sono laureato in fisioterapia e, grazie alle esperienze sul campo, ho potuto mantenere uno stretto contatto con la dimensione agonistica anche nella realizzazione professionale.

Le competizioni di alto livello, l’esperienza nel mondo del lavoro e la gestione della disabilità anche in altri contesti quali, per esempio, quello scolastico, mi hanno portato a pensare che la mia storia potesse essere d’ispirazione.

Così ho scritto nel 2018 “il vento contro” (DeAgostini), un romanzo autobiografico in cui racconto con estrema ironia e profondità il mio rapporto con la cecità, cercando di estrarre contenuti assoluti quali la gestione delle difficoltà nelle differenti sfere della vita, in modo da trarre spunti utili per rendere un apparente ostacolo una significativa opportunità.

Ho iniziato a formarmi come life coach, in modo da poter declinare lo storytelling della mia vita con contenuti utili per tutti nell’ambito della crescita personale.

Attualmente, la formazione in aula o esperienziale è diventata la mia professione, un avvincente modo per restituire quanto fin ora ho imparato evolvendo grazie all’energia di chi mi ascolta. Non esistono problemi di serie A o serie B, esistono strategie e soluzioni di serie A e serie B.

In questo percorso non poteva mancare una particolare attenzione per chi, come me, vive la condizione della cecità. Nel 2019 ho fondato Real Eyes Sport, un’associazione sportiva non profit che ha come mission l’avvicinamento dei bambini con minorazione visiva all’attività motoria.

Attualmente sono il presidente di questa bellissima realtà che illustro volentieri durante i percorsi di formazione che mi capita di proporre alle aziende, una strategia proficua per restituire umanità al contesto lavorativo e rinforzare i concetti di CSR, diversity and inclusion.

Oltre a questo grazie all’esperienza da atleta ma ancora di più da innamorato della mia disciplina ho sperimentato il rapporto tra pari, la gestione delle frustrazioni e l’umiltà di fronte alle vittorie; tutti contenuti e valore che mi piacerebbe tanto trasmettere a chi si forma per lavorare in ambito sportivo, sia egli manager, persona di campo o di marketing.

Da questo desiderio ho scritto insieme a Salvatore Vitellino “Insegna al cuore a vedere”, un manuale leggero che affronta alcune complessità emotive estraendo da disabilità e sport lezioni universali, valide davvero trasversalmente.

A partire da febbraio 2022, ho l’onore di curare una rubrica per la trasmissione televisiva  “O anche No” per Rai qualità di esperto, commentando in un apposito spazio (“vedere oltre”) i fatti sportivi della settimana e sottolineando gli aspetti della resilienza e della caparbietà che permettono di raggiungere traguardi apparentemente impossibili.

Sono stato ospite nella lounge di Intesa Sanpaolo per commentare la partita disputata tra Medvedev-Rublev durante la seconda giornata delle Nitto ATP Finals per trasmettere come una persona che non vede vive la partita.

Formatore per: Ernst Yung, Barilla, Randstad, Allianz Bank, Vodafone, Luxottica, Bosch e altri.

Esperienza televisiva: “O anche no” per Rai. “La Mente nel Pallone” su DAZN.

Esperienza radiofonica: Ospite presso “ll Volo del Mattino” di Fabio Volo su radio Deejay. Radio Capital con Ambra Angiolini.

www.danielecassioli.it

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