Fondazione Provinciale della Comunità Comasca

Comune di Villa Guardia

Il comune di Villa Guardia è nato nel 1928 dalla fusione dei due comuni di Civello e Maccio. Il comune promuove lo sviluppo e il progresso civile, sociale, economico e culturale della comunità, ispirandosi ai valori e agli obiettivi della Costituzione. Il Comune ricerca la collaborazione e la cooperazione di altri soggetti pubblici e privati e promuove la partecipazione dei singoli cittadini, delle associazioni e delle forze sociali ed economiche all'attività amministrativa. In particolare il Comune ispira la sua azione alle seguenti finalità:
a) rimozione di tutti gli ostacoli che impediscono l'effettivo sviluppo della persona;
b) promozione di una cultura di pace, cooperazione internazionale e integrazione razziale;
c) recupero, tutela e valorizzazione delle risorse naturali, ambientali, storiche, culturali e delle tradizioni locali;
d) tutela della persona;
e)promozione delle attività culturali, sportive e del tempo libero;
f) promozione della funzione sociale dell'iniziativa economica, anche attraverso il sostegno a forme di associazionismo e di cooperazione;
g)collaborazione con soggetti pubblici e privati per la soluzione dei problemi abitativi della comunità.

Progetti realizzati dall’ente

Benefici fiscali

Donando alla Fondazione di comunità il donatore, che sia una persona fisica oppure giuridica, può godere dei massimi benefici fiscali previsti dalla legge. Inoltre la Fondazione tutela il donatore da qualunque possibile contestazione.

Quali sono i benefici fiscali previsti dalla legge italiana?

Una persona fisica può scegliere se:

  • detrarre dall’imposta lorda il 30% dell’importo donato, fino ad un massimo complessivo annuale pari a 30.000 euro (art. 83, comma 1 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)
  • dedurre dal reddito le donazioni, per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)

Un’impresa può:

  • dedurre dal reddito le donazioni per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)