Fondazione Provinciale della Comunità Comasca

DEDALO SCS ONLUS -ISTITUTO ORSOLINE

Dedalo ONLUS opera da circa vent’anni con lo scopo di “accompagnare i giovani dall’infanzia fino all’università e al lavoro all’interno di una sostenibilità per le famiglie e le istituzioni scolastiche ed educative “ ; la crescita e il bene delle nuove generazioni si persegue attraverso la gestione di percorsi scolastici e formativi. Nelle quattro sedi operative di Como e Roma sono attive 8 sezioni di scuola dell’infanzia, 4 sezioni di scuola primaria e 4 di secondaria di 1° grado, 5 indirizzi liceali: Liceo scientifico, Liceo artistico, Liceo Classico, Liceo Europeo Giuridico-Economico e Liguistico; a Roma è presente un Pensionato Universitario attività e nella sede lariana si sviluppa la attività formativa per cui Dedalo è accreditata presso la Regione Lombardia. Le diverse attività sono al servizio di 1500 giovani e, nei percorsi formativi per adulti sono annualmente coinvolte circa 200 partecipanti.
Esaltare i talenti è il metodo con cui si opera per la costruzione del futuro: favorire le inclinazioni e le capacità di alunni e docenti nell’attuale contesto di diffusione globale della conoscenza è la scommessa e l’investimento che intendiamo portare avanti e strumentare nella quotidianità del fare scuola e formazione.
La possibilità permanente di relazioni globali rappresenta una opportunità per il futuro dei giovani europei: dati FMI relativi allo sviluppo mondiale sino al 2017 evidenziano una staticità di gran parte del nostro continente a favore di altre aree fortemente dinamiche; avere un orizzonte mondiale ha implicato scelte strategiche importanti e innovative:
- il rafforzamento curricolare ed extracurricolare dell’insegnamento della lingua inglese: all’incremento orario di lezioni vanno aggiunti gli scambi con una scuola superiore di Brisbane (l’Australia è il primo paese al mondo per la somma di investimenti educativi con l’estero), la straordinaria esperienza annuale di soggiorno studio a Manhattan, la cura dei soggiorni estivi a Dublino garantita dalle collaborazioni formalizzate con Emerald Istitute e con Britisch Council, i nuovi rapporti con la Columbia e Cambridge University.
- L’introduzione curricolare dell’insegnamento del Russo nei licei comaschi (4 ore settimanali per 5 anni) è l’esito di una ricerca e verifica dei partner: la partecipazione al progetto dell’Università Pedagogica di Mosca (MGPU) e la collaborazione dell’Università Ortodossa SanTichon offrono garanzie di una prospettiva positiva.
- Dal 2010 il tutoring di “Officine Italiane Innovazione” in raccordo con il parco tecnologico ComoNext, previsto sia in ambito curricolare che come accompagnamento metodologico e strategico, ha introdotto una apertura ed una collaborazione nel rapporto con le scienze, la tecnologia e l’impresa. L’innalzamento dei contenuti e delle modalità con cui si svolgono gli stage degli alunni, la maggior qualità degli stage presso aziende e professionisti, la progettualità più aperta delle attività formative e dei nessi con le realtà tecnologicamente avanzate sono i primi esiti di tale scelta.
La realtà di Dedalo continua ad essere definita da una forte dinamicità nel continuo tentativo di valorizzare ed incrementare il potenziale del singolo studente coinvolto; internazionalizzazione e innovazione non risultano pertanto aggiunta di discorsi al curricolo bensì esperienza di completamento e sviluppo interni allo stesso.
I numerosi contatti e collaborazioni in atto con soggetti privati e pubblici derivano anzitutto dall’avere raccolto la sfida che le emergenze educativa e occupazionale propongono, per cui è improponibile la speranza di un esito positivo in assenza di diffuse e reali sinergie, e dalla considerazione di quanto sia negativa l’autoreferenza in molti e convinti tentativi. La conoscenza e il coinvolgimento di nuovi soggetti nei diversi stati europei (Portogallo, Regno Unito, Polonia, Romania) intende realizzare un nesso tra i percorsi formativi e il sistema socio economico con l’obiettivo di garantire conoscenze e competenze adeguate per un accesso e un contribuito qualificato dei giovani nelle imprese europee. Agli enti coinvolti nel presente progetto, che con questo nuovo impegno dilatano un rapporto già presente, è significativo aggiungere le rete con le 500 scuole aderenti alla Federazione Opere Educative, la strutturata collaborazione con gli Istituti Scolastici esteri (Brisbane, NYC, Mosca, Berlino, Salamanca, Dublino) la permanente attenzione al mono della ricerca e al coinvolgimento con le associazioni delle imprese.
Numerose valutazioni esterne documentano la validità del metodo di lavoro che Dedalo Onlus continua a perseguire.
L’INVALSI ha certificato per più anni scolastici l’eccellenza della nostra Scuola Secondaria di 1^ grado con risultati superiori negli indicatori indagati non solo alla media nazionale ma a tutte le scuole del Nord-Ovest. L’Università Statale di Milano ha pubblicato i risultati di un indagine condotta su circa 650 Istituti di provenienza dei propri iscritti nei primi 4 anni ed ha assegnato all’Istituto Orsoline San carlo di Como il 9^ posto tra tutti gli Istituti superiori oggetto delle ricerca. Altre valutazioni esterne della Facoltà di Economia dell’Educazione del Politecnico di Milano e del Centro Studi della Scuola Cattolica confermano la positività dei nostri percorsi scolastici.
Negli ultimi anni molti nostri diplomati concorrono al titolo di “Alfiere del lavoro” che premia i migliori 25 diplomati del nostro Paese; una di loro è stata insignita dal titolo dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Un frequentante la classe 4^ del Liceo Scientifico ha frequentato un corso bimestrale della “Columbia University” di New York conseguendo attestati di merito assai positivi; Un’alunna della classe 5^ Liceo Europeo è stata invitata dall’Università di Cambridge per il percorso Universitario.
La carta vincente è dunque quella di scommettere ogni giorno sul rischio anzitutto degli insegnanti di comunicare sé stessi, la propria ricerca della verità, il proprio fascino per la materia, la scommessa che la bellezza e l’attrattiva sono dentro il reale
Nonostante che per la frequenza a tutti i nostri percorsi scolastici le famiglie debbano pagare contributi significativi (per una parità scolastica legiferata ma non attuata) dal 2000 ad oggi gli alunni coinvolti sono passati da 650 a 1400; si sono aperti nuovi percorsi superiori di Liceo Scientifico e di Liceo Classico e incrementate i numero di classi dei livelli inferiori. Nelle sue sedi di Como e Roma, al servizio degli alunni e delle famiglie sono assunte oggi 165 persone tra personale docente e non docente.
Ai percorsi scolastici si aggiungono ogni anno percorsi formativi per adulti realizzati anche attraverso fondi interprofessionali (FONDER) che coinvolgono annualmente circa 200 adulti, in larga parte operatori scolatici; sono stati attivati corsi a livello nazionale: Roma, Pescara, Genova, Bologna, Napoli, Cagliari, Milano, Como, Lecco.
Nello stesso periodo 2000-2012 il bilancio Dedalo è passato da 2.500.000 € a oltre 5.500.000€ realizzando con continuità un pareggio di bilancio non scontato nelle gestioni di attività scolastiche formative e soprattutto diverso dal trend del sistema paritario italiano Questi risultati sono ancor più significativi di una buona capacità gestionale e programmatoria considerando che negli ultimi sei anni sono stati incrementate le retribuzioni del 27,5% mantenendo l’aumento delle rette e contributi alle famiglie al di sotto del 20%.
L’attuale prolungata crisi economica e finanziaria e le difficoltà del sistema Europa implicano una attenta valutazione dei pochi investimenti possibili: gli esiti disastrosi delle proposte dei vari soggetti della Finanza nazionale e internazionale possono oggi far comprendere piu’ facilmente che l’investimento più sicuro è quello sull’educazione, sull’istruzione e sulla ricerca e, come almeno in parte anche la nostra esperienza rende evidente, tale investimento ha un rendimento elevato: il futuro dei nostri giovani.

Progetti realizzati dall’ente

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  • dedurre dal reddito le donazioni, per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)

Un’impresa può:

  • dedurre dal reddito le donazioni per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)