Fondazione Provinciale della Comunità Comasca

Fondo De Orchi: un pediatra filantropo è il primo sostenitore delle YouthBank italiane

Alessandro De Orchi, nato a Como nato nel 1843, conseguita la laurea in medicina e chirurgia, riferendosi alla propria attività professionale appena iniziata, così scriveva di sé: ” … Era mio proposito consacrare la vita a sollievo dei diseredati dalla fortuna e dei sofferenti. Così fece: durante la Terza Guerra d’Indipendenza fu nominato medico aggiunto nel Regio Esercito dal quale in seguito si dimise per imbarcarsi sul piroscafo “Clementina” dove, nelle traversate da Genova a Buenos Aires, assistette gli emigranti stipati nelle stive senza aria e luce. Il dott. De Orchi si mise così quotidianamente a disposizione dei suoi assistiti nonostante le inevitabili numerose difficoltà del periodo storico in cui operava. 


Nel 1903 il dott. De Orchi propose alle principali autorità della città di Como la costruzione di un apposito edificio a Rimini da destinare a colonia marina comasca. La proposta fu subito accolta con entusiasmo da tutti e qualche anno più tardi si decise di associare alla cura marina anche quella montana con l’istituzione di una Colonia Alpina a Casasco Intelvi. 
 [La storia di Alessandro De Orchi, fin qui descritta, è citata da: http://www.argylia.it/1/comasca_story_189647.html]

Dalla fine degli anni ’60 l’interesse delle famiglie ad inviare i propri figli a questi soggiorni diminuì e si decise di vendere prima la Colonia montana e in seguito anche quella marina.

Venuto meno lo scopo originario per il quale  era stato a suo tempo costituito, il Consiglio d’Amministrazione dell’Istituto Provinciale per le Cure Marine e Climatiche dei Fanciulli decise di devolvere l’intero patrimonio ad Enti con finalità di solidarietà sociale vicine alla volontà del fondatore.

Per questo nel 2002 nacque il Fondo De Orchi all’interno della Fondazione Provinciale della Comunità Comasca, che venne considerata una garanzia per affidabilità, trasparenza e inalienabilità del patrimonio. Grazie agli interessi del patrimonio affidato alla Fondazione, De Orchi continua la sua attività filantropica diretta ai giovani comaschi, garantendo sostenibilità a progetti innovativi. Tra questi il caso emblematico è la YouthBank, prima in Italia, che è volta a responsabilizzare i ragazzi affidando loro la gestione di risorse economiche con l’obiettivo di finanziare progetti di utilità sociale ideati e realizzati da coetanei.

Benefici fiscali

Donando alla Fondazione di comunità il donatore, che sia una persona fisica oppure giuridica, può godere dei massimi benefici fiscali previsti dalla legge. Inoltre la Fondazione tutela il donatore da qualunque possibile contestazione.

Quali sono i benefici fiscali previsti dalla legge italiana?

Una persona fisica può scegliere se:

  • detrarre dall’imposta lorda il 30% dell’importo donato, fino ad un massimo complessivo annuale pari a 30.000 euro (art. 83, comma 1 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)
  • dedurre dal reddito le donazioni, per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)

Un’impresa può:

  • dedurre dal reddito le donazioni per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)