Fondazione Provinciale della Comunità Comasca

Università e Fondazione presentano la 4° edizione del Master in Promotori del Dono

Oggi, giovedì 5 novembre 2019, nel complesso di Sant’Abbondio presso la sede di Como dell’Università dell’Insubria, il Prorettore, prof. Stefano Serra Capizzano e il dottor Martino Verga Presidente della Fondazione Provinciale della Comunità Comasca onlus, hanno firmato la convenzione che dà il via alla quarta edizione del Master in Promotori del Dono.

“È ormai evidente come il benessere sociale, culturale, morale, ma anche economico delle nostre comunità dipenda in misura crescente dalle attività degli enti del terzo settore – ha commentato il Prorettore – I modelli economici che si fondavano sui trasferimenti pubblici o sul solo volontariato non sono più sostenibili. Diventa quindi indispensabile integrarli con la vendita di servizi e con le donazioni da parte dei privati. Senza lo sviluppo di competenze specifiche difficilmente gli enti non profit potranno vincere questa sfida. Il Master è una risposta concreta e tempestiva ad un’esigenza che non potrà che crescere nei prossimi anni”

Il Presidente della Fondazione Comasca ha quindi ricordato che “il Master rappresenta una delle modalità più efficaci e innovative per perseguire la missione della Fondazione che è appunto la promozione del dono. Inoltre, al fine di aiutare gli enti non profit del territorio a cogliere questa opportunità è attualmente possibile presentare una richiesta di finanziamento alla Fondazione utilizzando il 5° bando 2019 che scadrà il prossimo 15 gennaio”.

Il prof. Giuseppe Porro, Direttore del Master è poi intervenuto ricordando come “sebbene il Master sia ormai profondamente radicato nel comasco è nostro obiettivo attirare studenti anche da fuori provincia. Per questo nel bando di ammissione che verrà pubblicato nelle prossime settimane si è stabilito che gli studenti fuorisede potranno usufruire di un rimborso sino a € 900,00 per far fronte ai costi di vitto e alloggio presso strutture convenzionate”.

Infine il coordinatore del Master Bernardino Casadei ha voluto brevemente illustrare la principale novità di questa edizione: “le ore di esercitazione verranno principalmente destinate ad aiutare gli studenti a predisporre e quindi implementare una campagna natalizia che abbia un obiettivo di raccolta di almeno 10.000 euro e quindi ad elaborare un piano annuale di raccolta di almeno 20.000 euro che gli studenti potranno realizzare presso i loro enti. Per questo il Master non è solo una fantastica opportunità formativa per chi vuole avviarsi in questa professione, ma può rivelarsi un interessante investimento per quelle organizzazioni non profit che vogliono prepararsi ad affrontare la sfida di cui parlava il Prorettore”.

Maggiori informazioni sono disponibili sulla sessione dedicata al Master del sito dell’Università dell’Insubria e su https://master.fondazione-comasca.it/  dove è possibile scaricare materiale, esperienze e testimonianze.

Benefici fiscali

Donando alla Fondazione di comunità il donatore, che sia una persona fisica oppure giuridica, può godere dei massimi benefici fiscali previsti dalla legge. Inoltre la Fondazione tutela il donatore da qualunque possibile contestazione.

Quali sono i benefici fiscali previsti dalla legge italiana?

Una persona fisica può scegliere se:

  • detrarre dall’imposta lorda il 30% dell’importo donato, fino ad un massimo complessivo annuale pari a 30.000 euro (art. 83, comma 1 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)
  • dedurre dal reddito le donazioni, per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)

Un’impresa può:

  • dedurre dal reddito le donazioni per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)