Fondazione Provinciale della Comunità Comasca

Piano Freddo 2023 – Borgovico 171

FONDAZIONE SOMASCHI ONLUS

Raccolta in corso
Raccolto *:
34.586,40 €
Nessun traguardo richiesto

* L’importo delle donazioni raccolte non si aggiorna automaticamente ma a seguito delle verifiche effettuate dalla Fondazione.

Il progetto

Il progetto consente di ampliare la capacità di accoglienza ed ospitalità notturna di persone in stato di emarginazione senza dimora o in momentanea difficoltà dal punto di vista abitativo, che gravitano nel territorio del Comune di Como. Si tratta di persone maggiorenni, di genere maschile, in stato di grave marginalità sociale, caratterizzate da un importante livello di esclusione sociale e dalla presenza, spesso concomitante, di problematiche sanitarie, dipendenze, fragilità psichiche.
Obiettivi specifici del progetto:
- Garantire un luogo d’accoglienza consentendo una sistemazione dignitosa nel periodo Invernale (dicembre 2022 – aprile 2023);
- Instaurare relazioni di fiducia tramite momenti di prossimità, ascolto ed anche attraverso attività di svago.
Modalità di realizzazione: si intende attivare la struttura temporanea di via Borgovico, presso la ex sede della caserma dei Carabinieri, con una capacità d’accoglienza massima di 33 posti. Sono previsti inoltre 4 posti per le emergenze. Il servizio sarà aperto tutti i giorni dalle ore 20.00 alle 8.30, garantendo il pernottamento e colazione (gli operatori avviano il servizio alle ore 19.30). La struttura si sviluppa su due piani (terzo e quarto piano dello stabile): ogni piano ha un locale bagno con docce e servizi igienici, una sala ristoro adatta anche ad accogliere attività comuni, le camere per il pernottamento degli ospiti. Al primo accesso si assegna il posto letto, si consegnano il kit di pernottamento e il kit igiene una volta al mese e sulla base delle necessità il kit vestiario. Fondazione Somaschi oltre all’accoglienza di base offrirà: un servizio d’ascolto e prossimità, mediazione linguistica ove necessario, organizzerà attività sulla base degli interessi e di esigenze espresse (es. studio dell’italiano, attività di svago e/o orientamento...), la presenza degli educatori con competenze specifiche favorisce la possibilità di valutazione delle persone accolte, individuando competenze e/o problematiche, ciò può evolvere nell’invio a servizi specialistici. Si potrà così attuare un primo orientamento e incentivare l’attivazione in rete di vari servizi per l’integrazione.

Benefici fiscali

Donando alla Fondazione di comunità il donatore, che sia una persona fisica oppure giuridica, può godere dei massimi benefici fiscali previsti dalla legge. Inoltre la Fondazione tutela il donatore da qualunque possibile contestazione.

Quali sono i benefici fiscali previsti dalla legge italiana?

Una persona fisica può scegliere se:

  • detrarre dall’imposta lorda il 30% dell’importo donato, fino ad un massimo complessivo annuale pari a 30.000 euro (art. 83, comma 1 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)
  • dedurre dal reddito le donazioni, per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)

Un’impresa può:

  • dedurre dal reddito le donazioni per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)