Fondazione Provinciale della Comunità Comasca

PROGETTO SERRE TERAPEUTICHE

COOPERATIVA SOCIALE LA ROSA BLU

Raccolta Terminata
Raccolto *:
2.000,00 €
Nessun traguardo richiesto

* L’importo delle donazioni raccolte non si aggiorna automaticamente ma a seguito delle verifiche effettuate dalla Fondazione.

Il progetto

Dal 2011 la Cooperativa Sociale Rosa Blu promuove l’inclusione sociale e, ove possibile, l’inserimento lavorativo di persone con disabilità o in situazioni di difficoltà. Cio’ viene svolto anche utilizzando le serre ergo terapeutiche che la cooperativa sociale gestisce, su incarico e comodato gratuito della Associazione Locale Anffas Onlus Centro Lario e Valli, con sede in via Cascinello Rosso 11 a Grandola ed Uniti. Le serre sono adiacenti alle due realtà residenziali Rsd Anffas Residence e Centro Multiservizi La Rosa Blu che complessivamente ospitano 86 persone con differenti livelli di disabilità. Nelle nostre serre si sono sperimentate negli anni, in presenza di persone qualificate, varie forme di ortoterapia.
L'ortoterapia è una pratica terapeutica che sfrutta l'ambiente naturale e l'agricoltura per migliorare il benessere fisico e psicologico delle persone. Per le persone disabili, questa forma di terapia può offrire numerosi benefici, inclusi miglioramenti fisici, cognitivi, emotivi e sociali. Il seguente progetto propone lo sviluppo e l’ampliamento dell'ortoterapia, già presente da anni nelle nostre strutture per persone disabili (che hanno purtroppo avuto uno stop a seguito della pandemia) , con un focus particolare sui benefici psicofisici.
Obiettivi del Progetto:
• Fornire alle persone disabili l'opportunità di impegnarsi in attività significative e terapeutiche.
• Promuovere il benessere fisico, mentale ed emotivo attraverso l'esperienza di lavorare con la terra e attraverso la semina, la crescita, la raccolta dei prodotti ortofrutticoli e dei fiori, ed infine la consumazione degli stessi nei momenti del pranzo e della cena delle nostre due comunità
• Favorire l'integrazione sociale e la partecipazione comunitaria.
Costi del Progetto:
• Formazione del Personale: Investimento nella formazione del personale per garantire competenze appropriate nella conduzione delle attività di ortoterapia.
• Acquisto di Attrezzature e Materiali: Acquisto di attrezzature da giardinaggio, sementi, piante, terreno, fertilizzanti e altri materiali necessari per le attività ortoterapiche.
• Manutenzione: Costi continui per la manutenzione degli spazi verdi e delle attrezzature.
Benefici Psicofisici:
• Miglioramento Fisico: L'attività fisica coinvolta nel giardinaggio può migliorare la forza, la flessibilità e la coordinazione motoria.
• Benefici Emotivi: L'esperienza di coltivare piante può ridurre lo stress, l'ansia e migliorare l'umore complessivo.
• Crescita Personale: Il successo nel coltivare piante può aumentare la fiducia in se stessi e la motivazione. La persona svantaggiata vede con i propri occhi la crescita delle piantine, le necessità di cura delle stesse ed infine ne puo’ apprezzare i profumi ed il gusto.
• Integrazione Sociale: Le attività di ortoterapia offrono opportunità per socializzare, costruire relazioni e sentirsi parte di una comunità.
• Connessione con la Natura: Lavorare con la terra favorisce una maggiore connessione con la natura, promuovendo il benessere mentale e spirituale.
• Condurre valutazioni periodiche per misurare i cambiamenti nei livelli di benessere fisico e psicologico dei partecipanti.
• Raccogliere feedback dai partecipanti, dalle loro famiglie e dal personale per identificare eventuali aree di miglioramento e adattamento del programma.
Conclusioni:
L'ortoterapia offre un'opportunità preziosa per migliorare il benessere delle persone disabili, offrendo benefici psicofisici significativi.
Implementare un programma orto terapico nelle nostre strutture richiederà un investimento iniziale, ma i risultati positivi per la salute e il benessere dei partecipanti giustificano pienamente gli sforzi e i costi coinvolti.

Benefici fiscali

Donando alla Fondazione di comunità il donatore, che sia una persona fisica oppure giuridica, può godere dei massimi benefici fiscali previsti dalla legge. Inoltre la Fondazione tutela il donatore da qualunque possibile contestazione.

Quali sono i benefici fiscali previsti dalla legge italiana?

Una persona fisica può scegliere se:

  • detrarre dall’imposta lorda il 30% dell’importo donato, fino ad un massimo complessivo annuale pari a 30.000 euro (art. 83, comma 1 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)
  • dedurre dal reddito le donazioni, per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)

Un’impresa può:

  • dedurre dal reddito le donazioni per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)