Fondazione Provinciale della Comunità Comasca

RIPARTIRE IN MUSICA

ASSOCIAZIONE ARTE SOLIDALE

Raccolta Terminata
Raccolto *:
470,00 €
Obiettivo:
470,00 €

* L’importo delle donazioni raccolte non si aggiorna automaticamente ma a seguito delle verifiche effettuate dalla Fondazione.

Raggiungimento obiettivo

100%

Il progetto

A partire dal 2015, sulle sponde del Lago di Como, alcuni giovani musicisti hanno ideato Arte Solidale Festival, rassegna concertistica nelle ville storiche del Lago, con la mission di promuovere i giovani artisti, diffondere nel target giovanile la musica classica e raccogliere fondi a scopo benefico per sostenere progetti a favore dei minori in difficoltà. Tutti i proventi del festival sono sempre stati interamente destinati alle organizzazioni sociali locali per sviluppare progetti a favore dei minori da loro accolti. Il Festival ha riscosso l’interesse del territorio e della comunità artistica, tanto che ha già realizzato 6 edizioni, e nel 2019 si è costituito in Associazione per garantirne la continuità ed ampliare l’attività. Ha inoltre ricevuto l’interesse di molti artisti sia italiani sia internazionali, che hanno collaborato alla realizzazione delle diverse stagioni, spinti dall’alta qualità dei concerti e dalla particolare connotazione del Festival verso la solidarietà, condividendo il principio del supporto ai minori e del volontariato e il legame musica-solidarietà. Nel 2020 gli eventi sono stati realizzati in Settembre, con molto successo che ha richiesto l'aggiunta di 2 concerti straordinari.
Il bisogno che si rileva in questo periodo è la necessità di progettare una ripartenza per i giovani ed i bambini che hanno molto sofferto l’isolamento della pandemia. Sappiamo quanto questo periodo sia difficile per tutti, ma il nostro pensiero va soprattutto a quei giovani e bambini che già vivono situazioni di difficoltà, disagio e isolamento sociale. Per loro la mancanza di scuola, sport, attività extrascolastiche è particolarmente preoccupante perché, spesso privi di sostegno familiare, rischiano di sviluppare problemi psicologici e/o devianze. Un altro problema, sicuramente meno “grave”, ma che tocca comunque un target giovanile, è la chiusura di teatri e sale da concerto, che ha bloccato l’attività artistica dei musicisti; anche in questo caso i più penalizzati sono i giovani concertisti, dato che la loro carriera ha bisogno di opportunità per essere consolidata.
L’obiettivo è quindi, collaborando con l’associazione Arte Solidale, realizzare una serie di concerti che possano venire incontro a questi 2 principali bisogni: 1 per i minori in stato di disagio attraverso la raccolta benefica durante gli eventi; la raccolta fondi verrà interamente destinata alle organizzazioni sociali locali che si occupano di minori e bambini. 2 per i musicisti attraverso la possibilità di tornare a suonare per un pubblico “reale”, in presenza.
Vorremmo quindi creare degli eventi musicali sul territorio della Tremezzina e a Como, che coinvolgano, oltre ad artisti affermati, anche giovani promesse. Vorremmo coinvolgere anche 2 giovani svantaggiati, provenienti dalle comunità educative del territorio, nell’organizzazione, per dare loro l’opportunità di svolgere un piccolo lavoro e di fare un’esperienza formativa.

Benefici fiscali

Donando alla Fondazione di comunità il donatore, che sia una persona fisica oppure giuridica, può godere dei massimi benefici fiscali previsti dalla legge. Inoltre la Fondazione tutela il donatore da qualunque possibile contestazione.

Quali sono i benefici fiscali previsti dalla legge italiana?

Una persona fisica può scegliere se:

  • detrarre dall’imposta lorda il 30% dell’importo donato, fino ad un massimo complessivo annuale pari a 30.000 euro (art. 83, comma 1 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)
  • dedurre dal reddito le donazioni, per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)

Un’impresa può:

  • dedurre dal reddito le donazioni per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)