YouthBank oltre confine: “da cosa nasce cosa”

Il progetto

Il progetto vuole contribuire a diffondere e legittimare sempre di più, a livello nazionale, il progetto “YouthBank”, affinché possa diventare sempre più strumento per generare patrimonio. Il primo obiettivo è quello di offrire ai giovani partecipanti al progetto Youth Bank l’occasione di presentare il lavoro che hanno svolto, aumentandone la responsabilità, in quanto si tratta di uscire dai propri confini (sia mentali che territoriali), letteralmente di viaggiare da un’altra parte dell’Italia per presentare a seconda degli interessati (come vedremo sono diversi per caratteristiche), ciò che serve fare per replicare il modello: perché farlo, quale è il senso di tutto e come organizzarlo. In questo senso l’occasione del viaggio diventa anche promozione dell’autonomia e conoscenza di altre realtà comunitarie ‘importanti’ del territorio nazionale, da quelle più istituzionali a quelle meno istituzionali, spingendo i giovani a trovare modi diversi per far passare il messaggio e consentendo ai giovani di portarsi a casa un bagaglio di conoscenza ad ampio raggio da poter trasferire a altri giovani tramite incontri e social media. Il secondo obiettivo è quello di trasferire conoscenza utile a esportare il modello YouthBank per coloro che ne hanno fatto esplicita richiesta
Le modalità di realizzazione del progetto prevede l’organizzazione e svolgimento di 3 viaggi da due giorni ciascuno. Gli enti che si andranno a trovare ‘oltre confine’, sono stati scelti strategicamente in quanto consentono ai giovani partecipanti di conoscere realtà tra loro diverse ma importanti e di interagire insieme ad esse: il Ministero della pubblica istruzione e del merito, Fondazione di Comunità S.Gennaro Napoli, l’università di Enna, alcune scuole di Brindisi, che usano anche metodi alternativi, interessate a conoscere Youth Bank.